I Premi

72ª Edizione

38° Premio ‹‹Torquato Bresciani››

Stefano Mei

Dall’estate scorsa nella memoria collettiva non solo degli sportivi italiani ci sono immagini che rimarranno scolpite per sempre: istantanee di medaglie d’oro olimpiche, alcune inattese e proprio per questo più belle. Dietro questi successi c’è la crescita di un movimento che ha avuto una guida sicura ed equilibrata, con tanta esperienza maturata sul campo, che ha spinto l’atletica leggera italiana (di cui è presidente federale) verso straordinari traguardi che sembravano impossibili.

L’Albo d’Oro

2020
– non assegnato –

2019
Gabriele Gravina

2018
Michele Uva

2017
Aurelio De Laurentiis

2016
Marcello Nicchi

2015
Fabrizio Corsi

2014
Carlo Tavecchio

2013
Demetrio Albertini

2012
Gianni Rivera

2011
Andrea Agnelli

2010
Giorgio Perinetti

2009
Beppe Marotta

2008
Giovanni Cobolli Gigli

2007
Rosella Sensi

2006
Aldo Spinelli

2005
Fabio Bresci

2004
Antonio Papponetti

2003
Mario Macalli

2002
Vittorio Chiusano

2001
Guglielmo Petrosino

2000
Gianni Petrucci

1999
Massimo Moratti

1998
Innocenzo Mazzini

1997
Domenico Luzzara

1996
Giancarlo Abete

1995
Giorgio Pedraneschi

1994
Raffaele Ranucci

1993
Corrado Ferlaino

1992
Julio Velasco

1991
Luciano Nizzola

1990
Michele Pierro

1989
Niels Liedholm

1988
Antonio Matarrese

1987
Ugo Cestani

1986
Primo Nebiolo

1985
Federico Sordillo

1984
Franco Carraro

1983
Artemio Franchi

58° Premio ‹‹Bruno Roghi››

Luca Calamai

Profondo conoscitore del mondo dello sport ma anche dell’animo umano,
con uno stile sobrio e mai urlato ha raccontato tanti eventi in giro per il mondo. Firma prestigiosa del più letto giornale d’Italia, ha avuto e conserva un profondo legame affettivo con il “Viareggio” che ha seguito con passione, seguendo le orme del padre Franco, un altro grande sostenitore del Torneo. Il percorso professionale l’ha poi portato a ricoprire una ruolo prestigioso nel mondo arbitrale.

L’Albo d’Oro

2020
– non assegnato –

2019
Riccardo Cucchi

2018
Paola Ferrari

2017
Mario Sconcerti

2016
Daniele Dallera

2015
Federico Buffa

2014
Gianni Cerqueti

2013
Fabio Caressa

2012
Paolo De Paola

2011
Eugenio De Paoli

2010
Carlo Verdelli

2009
Roberto Beccantini

2008
Maurizio Crosetti

2007
Iacopo Volpi

2006
Rino Tommasi

2005
Roberto Perrone

2004
Alessandro Vocalelli

2003
Giancarlo Padovan

2002
Giovanni Bruno

2001
Marco Mazzocchi e Sandro Piccinini

2000
Xavier Jacobelli

1999
Ettore Rognoni

1998
Antonio Damascelli

1997
Fabrizio Maffei

1996
Massimo De Luca

1995
Gianfranco De Laurentis

1994
Giampiero Galeazzi

1993
Gianni Mura

1992
Bruno Pizzul

1991
Gianni Minà

1990
Sandro Ciotti e Marino Bartoletti

1989
Domenico Morace

1988
Piero Dardanello

1987
Sergio Zavoli

1986
Candido Cannavò

1985
Giammaria Cazzaniga

1984
Tito Stagno

1972
Gino Palumbo

1973
Giglio Panza

1974
Giorgio Mottano

1975
Nando Martellini

1976
Mario Gismondi

1977
Adalberto Bortolotti

1978
Paolo Valenti

1979
Gianni De Felice

1980
Ezio De Cesari

1981
Bruno Raschi

1982
Aldo Biscardi

1983
Italo Cucci

1971
Antonio Ghirelli

1970
Aldo Bardelli

1965
Leone Boccali

1966
Giampaolo Ormezzano, Cesare Turrini, Alfredo Perra, Sergio Neri

1967
Giorgio Tosatti

1968
Giordano Goggioli

1969
Gianni Brera

1964
Giuseppe Ambrosini

1963
Vittorio Pozzo

31° Premio ‹‹Gaetano Scirea››

Massimiliano Maddaloni

Il rispetto per gli altri, la cultura del lavoro e la professionalità come carta di identità sportiva da esibire sul palcoscenico nazionale ed internazionale: con queste credenziali, è riuscito ad ottenere importanti risultati a cominciare da un successo da allenatore alla Viareggio Cup che per un viareggino di adozione come lui è stato davvero come toccare il cielo con un dito.

L’Albo d’Oro

2020
– non assegnato –

2019
Giovanni Galli

2018
Luigi Di Biagio

2017
Gennaro Gattuso

2016
Paulo Sousa

2015
Antonio Conte

2014
Giampiero Ventura

2013
Andrea Stramaccioni

2012
Giuseppe Sannino

2011
Giancarlo Antognoni

2010
Gianpiero Gasperini

2009
Claudio Ranieri

2008
Gianluca Pessotto

2007
Ciro Ferrara

2006
Cesare Prandelli

2005
Claudio Gentile

2004
Paolo Berrettini

2003
Roberto Mancini

2002
Giovanni Vavassori

2001
Carlo Ancelotti

2000
Marco Tardelli

1999
Giovanni Trapattoni

1998
Michel Platini

1997
Cesare Maldini

1996
Sandro Mazzola

1995
Fabio Capello

1994
Arrigo Sacchi

1993
Gigi Riva

1992
Giampiero Boniperti

1991
Marcello Lippi

1990
Dino Zoff

16° Premio ‹‹Centro Giovani Calciatori››

Giulio Barsacchi

L’impegno costante per la città è nel suo Dna e in quello della sua famiglia da sempre vicina al mondo del volontariato. Un cognome importante che genera non solo legittimo orgoglio ma indica anche – agli altri – un cammino da portare avanti nel tempo, nel ricordo di chi in passato ha dato il massimo in tutte le forme possibili per la crescita di tutte le realtà economiche, culturali sociali e sportive cittadine.

L’Albo d’Oro

2020
– non assegnato –

2019
Roberto Samaden

2018
Loris Luigi Marzocchi

2017
Massimo Vivoli

2016
Stefano Pellacani

2015
Andrea Biagiotti

2014
Michele Gemignani

2013
Mino Favini

2012
Cino Marchese

2011
Filippo Raffaelli

2010
Giorgio Squinzi

2009
Paolo Giusti

2008
Eugenio Fascetti

2007
Marcello Lippi

2006
Andrea Vannucci

2005
Massimo Guidi, Roy Lepore e Giovanni Lorenzini

3° Premio ‹‹Luigi Gianneschi››

Katia Balducci

Nel nome del padre Giuseppe, seguendo la tradizione di famiglia è diventata
una manager affermata nel mondo della nautica apprezzata in tutto il mondo. Tradizione, quindi, come punto di partenza ma soprattutto grande forza propulsiva cavalcando la voglia di innovazione, con una continua ricerca che l’ha portata a proporre sul mercato imbarcazioni con un elevatissimo contenuto innovativo e tecnologico. Una grande eccellenza, dunque, non solo per Viareggio in un comparto – quello della nautica – che contribuisce da tanti anni ad elevare e far conoscere e apprezzare il made in Italy sul palcoscenico economico mondiale..

L’Albo d’Oro

2020
– non assegnato –

2019
Riccardo Fabbri

2018
Claudio Rossi

2° Premio ‹‹Ondina››

Elisabet Spina

Da quando il pallone da calcio è apparso nella sua vita, si è ben presto trasformato in una stella cometa che ha prima indirizzato le sue passioni giovanili e poi le scelte professionali. E nell’arco di poco tempo, con un bagaglio di esperienza maturato sul campo, è diventata un fondamentale punto di riferimento per il movimento calcistico femminile, fino a diventare responsabile di uno dei club più importanti nel panorama nazionale.

L’Albo d’Oro

2020
– non assegnato –

2019
Stefano Braghin