05 Gen La sperimentazione della Rai alla Coppa Carnevale: dalla prima diretta esterna di una partita al prototipo di Diretta Gol
Era il 1 marzo 1954 e da poco meno di due mesi la Rai aveva dato il via alla nuova era televisiva. Viareggio diventò una sorta di laboratorio tv visto che il 21 febbraio, per la prima in esterna, ci fu un programma: la ripresa del corso di Carnevale, con regista Giovanni Coccorese e telecronista Bruno Ambrosi. Fu un successo. I dirigenti della Rai proposero il bis sette giorni dopo. Ancora il Carnevale. Con l’aggiunta dell’appendice calcistica del giorno dopo, la finalissima della Coppa Carnevale che avrebbe messo di fronte il Vicenza e la Juventus. Per la prima volta – su tutto il territorio nazionale – veniva trasmessa un tempo di una partita di calcio, il secondo: le cronache dell’epoca raccontano del successo del Vicenza per 2-1.
Ma chi era il telecronista di quella “prima volta”? Niente meno che il numero uno dell’epoca, Nicolò Carosio, un uomo, un nome, una leggenda. Il regista fu lo stesso del primo corso di Carnevale, Giovanni Coccorese. Il bello di questa prima volta – dalle Alpi alla Sicilia,
dal Monviso a Trieste: in precedenza erano state trasmesse partite solo in determinate aree “protette” e non in tutta la penisola – è che
essendo una televisione in bianco e nero, si confondevano le maglia biancorosse del Vicenza e bianconere della Juventus. A Vicenza, molti
tifosi seguirono il secondo tempo della partita incollati davanti alle vetrine dei negozi di tv che – per fare pubblicità al nuovo “strumento” – avevano tutti i monitor accesi e sintonizzati sulla partita che si disputava al campo dei Pini di Viareggio.
Ma va anche ricordato che nel 1976, per la precisione il 24 febbraio, per la prima volta la Rai provò con il coordinamento di Paolo Valenti,
la trasmissione in diretta da più campi, un “Tutto il calcio minuto per minuto” non radiofonico ma televisivo, ai nostri giorni una
“Diretta Gol” come si può vedere su Sky o Dazn. I campi collegati erano Viareggio (per Inter-Sampdoria), Massa (per Lazio-Como), Pisa
(per Kickers-Wisla Craiova) e Sesto Fiorentino (per Dukla Praga-Rangers Glasgow).
In studio, ricavato nella sala stampa dello stadio dei Pini, oltre a Paolo Valenti, c’erano anche Nando Martellini, i giornalisti Maurizio Mosca e Giampiero Civolani e i tecnici Gustavo Giagnoni, Eugenio Bersellini e Giovan Battista Fabbri.
